mercoledì 18 giugno 2014

Un cannibale



Un cannibale è ingenuo: prima mangia qualche missionario, poi, avendo provato che in fin dei conti non sono così buoni da mangiare come lo sono da sentire, si mette ad ascoltarne la predicazione.
 

Ma con uno scristianizzato è molto dura: crede di sapere già chi è Cristo e quindi non ti ascolta più.

È la peggiore ignoranza!

Non quella del primitivo che sa di ignorare e giunge già alla sapienza più feconda, che è quella dell'ascolto. Ma quella del mezzo-sapiente, che crede di sapere mentre non sa, e quindi ignora di ignorare.


Fabrice Hadjaji, Come parlare di Dio oggi?

::

Nessun commento:

Posta un commento